destionegiorno
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Francesco Cau, nasco ad Assemini (Cagliari) nel 1947 ho lavorato come scultore sempre nella mia città natia. Figlio della società rurale, ricca di cultura contadina, mi sono subito sentito attratto dal legno e dalle sue forme, soprattutto quando sulla riva dei fiumi, sia i tronchi che le radici ... (continua)
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Sardegna
Sentirai eterni silenzi
nei rumori degli armenti.
Donne come madonne
con belle gonne vellutate
in costumi... leggi...
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Il castello
Armature scintillanti
uomini con i guanti bianchi.
Ululati nella notte
rumori d’oltre tombe.
Stridono le catene
si spengono le candele
facendo buio nelle sere.
Lady Godiva nel cavallo bianco
uno stallone di riguardo
che volta il... leggi...
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Francesco Cau
Oggi si preparano
tante bare in fila
di fronte all’altare
tutti li a vedere l’aria di preghiera
dove ancora qualcuno spera
abbassando l’alta bandiera.
Tanti morti innocenti
ci saranno tutti i parenti.
Anche Mirko è ritrovato
sotto il ponte collassato.
Ognuno nelle tombe sue
e son quarantaquattro
morti nel disastro.
Ci saranno i capi del governo
per coprire questo scempio
dando a tutti il buon esempio.
Non ci sarà però ragione
se qualcuno di dolore lì ci muore.
Con vescovi e prelati
saranno li mortificati
proclamandoli beati,
ma non santi giustificati.
Madri che hanno perso i figli
mogli e mariti che non vedranno
più... e viceversa, per
quel ponte che più non attraversa,
perché sotto c’è chi ci resta.
Ora tutti mesti a testa bassa
per veder il corteo che passa,
con un requiem per colui
che tace non potendoci dar pace,
mentre Dio guarda e tace
nel vedere in cielo
queste facce nuove
vittime di Genova... inattese
noi preghiamo per le messe . |
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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