Francesco Cau

Dolce fu il ricordo
e i tuoi baci più non scordo.
Il profumo del paese
le montagne e le distese.
La cascata de sa spendula
dove tu ridevi pendula.
I ciliegi in fiore
che ispiravano l’autore
di quel quadro con scritto amore.
La serata in tua compagnia
contornata da simpatia.
La tua timidezza
vinta dall’incertezza
resta sempre nella mia mente
quel progetto impertinente
di portarti via dalla gente.
Ma ora sei solo un’ombra
perché vivi in ‘altra sponda
ma sei sempre donna
Mamma e sposa
bella come una rosa .